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Il cantautore, musicista e produttore vincitore di 3 Grammy Award Ben Harper condivide oggi, 22 luglio 2022, l’atteso disco Bloodline Maintenance insieme al video del nuovo singolo “Need to know basis“ –  girato in occasione della sua esibizione lo scorso 17 luglio al Lucca Summer Festival. Guarda il video.

Prodotto da Harper e dal vincitore del Grammy Award Sheldon Gomberg, “Need to know basis” è l’ultimo singolo estratto dall’album di Harper, , un disco tremendamente personale e dall’animo soul.

Il brano mette in mostra il suono distintivo del Clavinet, suonato dal leggendario tastierista Larry Goldings. “It’s kind of the unsung hero of soul music,”  ha detto Harper ,“It was made famous by the intro to Stevie Wonder’s ‘Superstition,” which was probably the first song my dad ever played for me. I brought Larry in and we had an absolute blast. ‘Need To Know Basis’ is about how hard it is for some people to say I love you, and how people can be waiting to hear that from them. The bass is accompanied by a low-end shadow guitar playing along, which was something I learned from Al Anderson from The Wailers.”.

Bloodline Maintenance è stato amnnunciato lo scorso mese insieme al primo estratto “We need to talk about it” accompagnato dal lyric video visibile a questo link.

Sostenuto dalla chitarra funky di Harper, il brano si rivolge in maniera provocatoria alle ferite della schiavitù attraverso un meccanismo tagliente di “chiamata e risposta”, accompagnata da cori gospel e ritmi martellanti potenziati dal suono distintivo del tamburo africano. La canzone è stata accolta con enorme entusiasmo da tutta la critica, tra cui Rolling Stone che ha scritto: “‘We Need to Talk About It’ boasts a potent blend of gospel, funk, and blues, with Harper singing back-and-forth with a choir over a steady groove of rumbling percussion and wobbling guitar licks. Towards the end of the song, Harper’s clear-eyed lyrics –‘How does a ghost forgive… How are we supposed to live/With 12 million taken/Not one single reparation’ –are punctuated with a fierce reply from the choir: ‘We need to talk about it’”.

Il nuovo album è un’opera in gran parte ispirata dalla perdita di un amico di lunga data e dall’influenza di un padre carismatico, Bloodline Maintenance vede Harper suonare la maggior parte degli strumenti da solo, spaziando tra chitarra, basso, batteria e un assortimento eclettico di percussioni, compreso un rullante giocattolo di plastica.
Il suo 17° LP in studio – e il primo dal 2020 strumentale WINTER IS FOR LOVERS – e il primo album solista non strumentale di nuove canzoni dal 2016. Il nuovo album è ulteriormente arricchito dalla caratteristica lap steel di Harper, esaltata grazie a un potente amplificatore Dumble che crea un suono che Harper descrive come “a sort of a merging of Robert Johnson and Jimi Hendrix.” .

“It was like I was moving forward and venturing into places I had never been before,” ha detto. “Taking everything I’ve learned from every other record and kind of setting fire to it all and starting over. And I knew the sounds I was hearing in my head were so unorthodox that I had to do most of it myself.”.

Miscelando alla perfezione l’inventiva dell’hip-hop insieme a modelli di lunga data di soul, blues e jazz, e convogliando il tutto in una riconfigurazione di una nuova Black Americana, con  continua la lunga storia di Harper come Bloodline Maintenance uno dei più potenti cantanti di protesta della sua generazione. Perseguitato dalle autorità locali per essere un comunista, suo nonno trasferì la sua famiglia a ovest, dove il loro negozio di musica, il Folk Music Center and Museum di Claremont, in California, si rivelò un fulcro vitale in una fiorente scena folk della California meridionale. Lì da bambino Harper ha imparato a sonare la chitarra, tenendo il suo primo concerto ufficiale all’età di 12 anni. A 21 anni era in tour con la leggenda del blues Taj Mahal.

Gli anni seguenti hanno visto Harper raccogliere il plauso della critica internazionale e un seguito sempre più crescente  di fan in tutto il mondo, vincendo tre GRAMMY Awards per il suo corpus di opere che attraversano diversi generi, producendo anche acclamati album di Mavis Staples, Rickie Lee Jones, The Blind Boys of Alabama, Natalie Maines, Ziggy Marley e altri.

Collaboratore incallito, Harper ha anche avuto l’occasione di registrare con una vasta gamma di artisti che vanno da John Lee Hooker, Charlie Musselwhite e Jack Johnson a Ringo Starr, Keith Richards e, più recentemente, Harry Styles contribuendo, con il suo caratteristico tocco di chitarra, a portare in cima alla classifica della superstar il nuovo album HARRY’S HOUSE.

Harper, insieme alla sua band di lunga data The Innocent Criminals, porterà live Bloodline Maintenance con un epico tour mondiale che prevede sia date da headliner in Nord America ed Europa, sia esibizioni a rinomati Festival, ma anche alcuni appuntamenti live negli Stati Uniti insieme a Jack Johnson e a ben 15 date di supporto al suo recente collaboratore Harry Styles al Kia Forum di Los Angeles, CA. A breve saranno annunciate altre date da headliner.

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