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“Terminal”, l’album d’esordio pubblicato il 24 gennaio 2020 su Lady Sometimes Records, ha acceso i riflettori sui submeet come una delle nuove realtà più rilevanti in ambito rock non solo in Italia, ma anche in ottica internazionale. Come molte band che hanno dato alle stampe i loro lavori quest’anno, tuttavia, anche il trio mantovano ha dovuto fare i conti con il lockdown e l’impossibilità di continuare a esibirsi dal vivo. Il tour lungo la Penisola, avviato a gennaio al Klang di Roma, è infatti in attesa di essere riprogrammato.

I submeet, però, non sono certo tipi da lasciarsi scoraggiare e, non potendo abbracciare il proprio pubblico, hanno deciso di traslare l’esperienza live in studio con l’EP Nosedive Session, disponibile su tutte le piattaforme digitali da oggi 4 dicembre 2020sempre per Lady Sometimes Records, mostrando una volta di più la natura viscerale e la potenza di fuoco di una formula che mescola con assoluta perizia gli stilemi del post-punk con gli elementi noise innestati nelle impalcature dei brani.

Il risultato sono quattro canzoni già contenute nell’album d’esordio a tema aeroportuale Terminal – la stessa Terminal, Capsule Hotel, Boelcke e White Arms – e qui riprodotte dal vivo, come se i submeet stessero suonando sul palco di fronte a una platea gremita. Una dimostrazione ulteriore di cosa ci aspetta quando potremo tornare a sentirli di persona e provare l’esperienza di un loro concerto arriva dai video della session in questione, filmati da Ilenia Arangiaro e Annalisa Iembo. Va rimarcato che il team di Nosedive Session è il medesimo che ha visto nascere Terminal: la registrazione dei pezzi avvenuta il 27 luglio 2020 presso La Buca Recording Studio di Montichiari (Brescia) è a cura di Davide Chiari, mentre il master è stato affidato a Stefano Vanoni.

(Photo credits: Ilenia Arangiaro)

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